Quella delle Ipab dovrà essere una riforma coraggiosa e ‘larga’, per abbracciare l’intero sistema dell’assistenza alle persone non più autosufficienti. Cambiare esclusivamente la natura giuridica e le regole di organizzazione gestionale di questi enti rischia di essere una riforma monca: dobbiamo avere il coraggio
di affrontare in termini complessivi la ‘filiera’ dell’assistenza e di legiferare in modo di favorire la continuità assistenziale tra ospedale e territorio, l’aggregazione tra strutture assistenziali, la qualificazione » degli istituti, aiutandoli ad essere sempre più imprese efficienti.
Comunicato stampa N° 87 del 24/01/2018 Regione Veneto.